I titoli azionari statunitensi sono scesi mercoledì dopo che il PIL degli Stati Uniti

 I titoli azionari statunitensi sono scesi mercoledì dopo che il PIL degli Stati Uniti si è inaspettatamente contratto nel primo trimestre, sottolineando l'impatto iniziale negativo delle minacce tariffarie e dell'incertezza della politica economica del Presidente Trump. L'S&P 500 è sceso dell'1,5%, il Dow ha perso più di 400 punti e il Nasdaq, pesantemente tecnologico, è crollato del 2% in vista della

 pubblicazione degli utili dei suoi principali membri. Il PIL degli Stati Uniti ha subito una contrazione dello 0,3% su base annua nel trimestre di marzo, in contrasto con le aspettative di un'espansione dello 0,3% a causa di una spesa al consumo più contenuta e di un'impennata delle importazioni a causa delle tariffe doganali, mentre i prezzi PCE headline e core hanno registrato un'accelerazione superiore alle previsioni. Inoltre, la crescita dell'occupazione misurata dall'ADP è crollata. I titoli azionari sono stati messi sotto pressione anche dalla serie di risultati pessimistici sugli utili, in quanto i colossi aziendali di tutti i settori hanno abbandonato le loro previsioni a causa dell'incertezza economica. Caterpillar, considerata un barometro economico, ha ceduto dopo aver abbassato gli obiettivi di vendita. Microsoft e Meta sono scese rispettivamente del 2% e del 2,5% in vista degli utili.