I titoli azionari statunitensi sono crollati giovedì, mentre l'incertezza commerciale e le modifiche alla politica tariffaria da parte dell'amministrazione Trump hanno alimentato l'ansia degli investitori. L'S&P 500 è sceso dell'1,8% e il Nasdaq del 2,6%, entrambi ai minimi da novembre, mentre il Dow Jones ha
perso 428 punti. I titoli tecnologici hanno guidato il declino, con Marvell Technology che è crollata del 19,8% dopo una deludente previsione di vendite guidate dall'intelligenza artificiale, trascinando in basso Nvidia (-5,7%), Broadcom (-6,3%) e AMD (-2,8%). Gli investitori avevano sperato in un sollievo dopo che la Casa Bianca aveva annunciato un rinvio di un mese dei dazi su alcune merci messicane e canadesi, ma il sentimento del mercato è rimasto fragile. L'approvazione dei dazi da parte del Segretario del Tesoro Scott Bessent ha sollevato preoccupazioni circa la posizione commerciale a lungo termine dell'amministrazione, mettendo ulteriormente in crisi Wall Street. Nel frattempo, i dati settimanali sulle richieste di disoccupazione hanno mostrato un calo, ma i timori di un rallentamento della crescita economica e di una potenziale stagflazione permangono. Tutti gli occhi sono ora puntati sul rapporto sui posti di lavoro di venerdì per avere ulteriori indizi sulla traiettoria dell'economia.
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