I titoli azionari statunitensi hanno subito una forte flessione lunedì dopo la conferma di nuovi dazi da parte del Presidente Donald Trump, alimentando i timori per l'economia. L'S&P 500 ha perso l'1,7%, il peggior giorno da dicembre, il Nasdaq 100 ha perso il 2,6% e il Dow ha perso 649 punti. Il sell-off si è aggravato dopo che Trump ha annunciato l'intenzione di imporre tariffe sui prodotti agricoli importati a partire dal 2 aprile. Inoltre, da domani entreranno in vigore nuove tariffe, tra cui una tassa del 25% sulle
importazioni da Messico e Canada e un prelievo del 10% sulle merci cinesi. Il settore tecnologico è stato il più colpito, con Nvidia che è crollata dell'8,7% a causa di un'indagine che ha rivelato che i suoi chip sono stati fatti passare illegalmente attraverso la Malesia per evitare le restrizioni all'esportazione degli Stati Uniti verso la Cina. Broadcom è scesa del 6% in vista della relazione sugli utili. Tesla e Amazon sono scese rispettivamente del 2,8% e del 3,2%. Sul fronte dei dati, il rapporto ISM ha rivelato un rallentamento più netto del previsto del settore manifatturiero statunitense, con l'indice dei nuovi ordini che ha registrato il calo più marcato da marzo 2022, mentre la pressione sui prezzi ha subito un'accelerazione.
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