Il FTSE MIB ha chiuso martedì in calo dello 0,8% a 33.168, un livello che non si vedeva da agosto, estendendo le perdite per il secondo giorno. Il sentimento del mercato è stato scosso dal post del presidente eletto Donald Trump sui social media, che ha minacciato nuovi dazi del 25% sui prodotti importati da Messico e Canada e di un ulteriore 10% su quelli provenienti dalla Cina. Sul fronte
societario
le aziende con un'esposizione significativa ai Paesi oggetto dei dazi proposti hanno subito notevoli ribassi. Pirelli (-4,6%), che ha un grande stabilimento in Messico che serve sia il mercato interno che quello americano, insieme a Stellantis (-4,8%), per la quale lo Stato sudamericano è il primo nell'esportazione di veicoli negli Stati Uniti, sono scivolate in fondo all'indice. Nel frattempo, gli investitori hanno analizzato il potenziale impatto dell'OPA di Unicredit (-1,1%) su Banco BPM (-1,1%) sul settore, in particolare su MPS (+0,6%).I prezzi medi delle case unifamiliari con mutui garantiti da Fannie Mae e Freddie Mac negli Stati Uniti sono aumentati dello 0,7% rispetto al mese precedente nel mese di settembre 2024, ben al di sopra delle aspettative del mercato di un aumento dello 0,3%, segnando il più forte aumento dei prezzi delle case da febbraio. Rispetto all'anno precedente, i prezzi delle abitazioni sono aumentati del 4,4%, segnando lo stesso tasso di crescita di agosto, per evitare un calo per la prima volta da febbraio.
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