Wall Street ha esteso il suo rally martedì, grazie all'allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e ai dati più morbidi sull'inflazione che hanno aumentato la fiducia degli investitori. L'S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,7%, recuperando il territorio positivo del 2025, mentre il Nasdaq 100 è balzato dell'1,6%, trainato da un forte rimbalzo dei produttori di chip. Nvidia ha registrato un'impennata del 5,6%
dopo l'annuncio di un importante accordo con l'Arabia Saudita per la produzione di chip per l'intelligenza artificiale, facendo salire di oltre il 4% i suoi colleghi come AMD e Broadcom. Il Dow è rimasto indietro, scendendo di 270 punti, mentre le azioni di UnitedHealth sono crollate del 17,8% in seguito all'abbandono dell'amministratore delegato e alla sospensione della forward guidance. L'indice dei prezzi al consumo di aprile è salito solo del 2,3% su base annua, leggermente al di sotto delle aspettative, rafforzando le speranze che l'inflazione si stia attenuando e avvicinando il taglio dei tassi. Il sentimento degli investitori è stato ulteriormente sostenuto da un'iniziativa di investimento da 600 miliardi di dollari da parte della Casa Bianca e dal rinnovato ottimismo per la pausa di 90 giorni dei dazi USA-Cina. La combinazione tra il miglioramento dei segnali macroeconomici e il sollievo geopolitico ha riacceso lo slancio rialzista sui mercati.
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