I titoli statunitensi sono scesi venerdì

 I titoli statunitensi sono scesi venerdì, mentre gli investitori hanno reagito alla possibilità di ulteriori dazi da parte dell'amministrazione Trump, elaborando anche un'impennata delle aspettative sull'inflazione e un rapporto sui posti di lavoro. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno perso rispettivamente lo 0,9% e l'1,3%, mentre il Dow Jones ha perso 443 punti. I mercati hanno subito una brusca flessione dopo che le notizie hanno suggerito che il presidente Trump stava prendendo in considerazione tariffe reciproche, che potrebbero

 portare a un aumento dei tassi per i partner commerciali statunitensi. Ad aumentare l'ansia degli investitori, il rapporto sul sentimento dei consumatori dell'Università del Michigan ha rivelato che le aspettative di inflazione a un anno sono salite al 4,3%, il massimo dal novembre 2023. Nel frattempo, il rapporto sui posti di lavoro di gennaio ha mostrato che l'economia statunitense ha aggiunto 143.000 posti di lavoro, leggermente al di sotto delle aspettative, ma il tasso di disoccupazione è sceso al 4,0%. Le azioni di Amazon sono crollate del 4% dopo aver pubblicato una debole guidance sui ricavi, mettendo in ombra i forti guadagni trimestrali. Per la settimana, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno guadagnato l'1,5% ciascuno, mentre il Dow ha guadagnato lo 0,8%.