Il FTSE MIB è sceso oltre '1% a circa 33.443 nelle prime contrattazioni

 Il FTSE MIB è sceso oltre '1% a circa 33.443 nelle prime contrattazioni di venerdì, estendendo le forti perdite della sessione precedente e raggiungendo il livello più basso dall'inizio di dicembre. L'indice ha rispecchiato i ribassi dei mercati europei dopo che il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha

 minacciato l'Unione Europea di imporre nuove tariffe se gli Stati membri non avessero aumentato gli acquisti di petrolio e gas statunitensi. Inoltre, i trader stanno valutando le turbolenze politiche negli Stati Uniti in seguito al fallimento di una legge sulla spesa sostenuta da Trump che avrebbe evitato lo shutdown del governo. Tutti i principali titoli italiani sono stati in rosso, con perdite notevoli da parte di Tenaris (-2,1%), UniCredit (-1,9%), Intesa Sanpaolo (-1,8%), Stellantis (-1,7%) ed Eni (-1,4%). Sul fronte dei dati economici, l'indice di fiducia del settore manifatturiero italiano è sceso di 0,7 punti a 85,8 a dicembre, eguagliando il minimo di quasi quattro anni toccato a ottobre e leggermente al di sotto delle attese del mercato di 86.