Il rendimento del BTP decennale italiano è salito al 3,53% circa, con un aumento di 7 punti base rispetto al minimo biennale di ieri del 3,46%. Questo rialzo ha fatto seguito a una domanda record per il nuovo titolo trentennale italiano, che ha attirato gli investitori con i suoi alti rendimenti e la prospettiva di un taglio dei tassi d'interesse da parte della BCE, atteso per oggi.
Gli operatori osservano con attenzione l'imminente decisione di politica monetaria della BCE, e molti prevedono un taglio dei tassi di 25 punti base in risposta al calo dell'inflazione nell'area dell'euro, scesa al 2,2% in agosto, alla crescita più lenta dei salari e alla revisione al ribasso della crescita del PIL del secondo trimestre, scesa allo 0,2%. Nel frattempo, negli Stati Uniti, l'inflazione di fondo di agosto ha leggermente superato le aspettative, aumentando allo 0,3% dallo 0,2% di luglio. Questo potrebbe limitare la capacità della Federal Reserve di perseguire tagli aggressivi dei tassi, nonostante i segnali di raffreddamento del mercato del lavoro.
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