Wall Street ha chiuso in rosso

 Wall Street ha chiuso in rosso martedì, con l'S&P 500 e il Nasdaq che hanno perso rispettivamente lo 0,4% e lo 0,2%, mentre il Dow Jones è scivolato di 231 punti. Il sentimento degli investitori è stato influenzato dall'aumento dei rendimenti e dai commenti del governatore della Federal Reserve Waller, che ha suggerito che la Fed potrebbe non tagliare i tassi di interesse in modo così aggressivo come

 inizialmente previsto. Waller ha sottolineato lo stato positivo dell'attività economica e dei mercati del lavoro, affermando che non c'è urgenza di tagliare rapidamente i tassi. Allo stesso modo, le osservazioni da falco dei responsabili politici della BCE hanno contribuito alla resistenza contro le aspettative di taglio dei tassi. Sul fronte degli utili, Goldman Sachs ha registrato profitti e ricavi in crescita, mentre Morgan Stanley ha superato le previsioni di fatturato. Nel frattempo, Apple ha subito un calo dell'1,2% dopo aver offerto sconti sugli iPhone in Cina. Le azioni Boeing sono crollate del 7,9% dopo che Wells Fargo ha declassato la società, a causa dei continui problemi con il modello 737 Max 9. Anche Nike ha contribuito al calo delle blue-chip, con una flessione del 3,2%.